Balletto dell’Esperia
Tre classici del ‘900
La morte del cigno
coreografia Thierry Malandain
musica Camille Saint Saëns
costumi Jorge Gallardo
luci Jean Claude Asquié
L’après-midi d’un faune
coreografia e ideazione scenica Eugenio Scigliano
musiche Claude Debussy
luci Carlo Cerri
I quattro temperamenti
coreografia Paolo Mohovich
musica Paul Hindemith
costumi Jorge Gallardo
luci Carlo Cerri, Paolo Mohovich
Tre classici del ‘900, rilettura di 3 grandi titoli del repertorio del novecento strettamente legati a celebri composizioni musicali, chiuderà il sipario di una stagione (9 e 10 aprile) che si era aperta con uno fra i più classici della grande epopea del balletto. Protagonisti di questa rivisitazione sono i 7 solisti del Balletto dell’Esperia, giovane compagnia di danza contemporanea nata a Torino nel 1999 con già all’attivo un ricco repertorio firmato dai più grandi coreografi della scena mondiale. La morte del cigno di Saint Saëns, uno degli assoli più famosi della storia del balletto nella malinconica rivisitazione di Thierry Malandain direttore del Malandain Ballet Biarritz, diventa un passo a tre tutto al femminile; L’après-midi d’un faune di Debussy, esclusiva rivisitazione tutta al maschile che Eugenio Scagliano ha creato per la compagnia, evoca lo spirito animalesco e l’erotismo latente presente nella coreografia originale; la rivisitazione di Mohovich, direttore della compagnia, de I quattro temperamenti di Hindemith vuole essere un omaggio al grande Balanchine, il racconto attraverso i movimenti dei “cambi di umore” della partitura, così che la musica sia parte dei corpi e non siano i corpi a seguire la musica.
Balletto dell’Esperia
Tre classici del ‘900
hour 20:30
hour 15:30