Trilogia d’Autunno: una trilogia secondo Riccardo Muti
Norma
musica di Vincenzo Bellini
tragedia lirica in due atti di Felice Romani
tratto da Norma, ou L’infanticide di Louis-Alexandre Soumet
(Prima rappresentazione Milano, Teatro alla Scala, 26 dicembre 1831)
revisione e cura di H.C. Robbins Landon e G. von Noé, Universal Music Publishing Ricordi srl, Milano
in forma semi-scenica
Pollione Klodjan Kaçani
Oroveso Vittorio De Campo
Norma Monica Conesa
Adalgisa Eugénie Joneau*
Clotilde Vittoria Magnarello
Flavio Riccardo Rados
direttore Riccardo Muti
visual artist Svccy
visual programmer Davide Broccoli
light designer Eva Bruno
Orchestra Giovanile Luigi Cherubini
Coro del Teatro Municipale di Piacenza
maestro del coro Corrado Casati
maestro di sala Davide Cavalli
*Paola Gardina sostituisce Eugénie Joneau indisposta
Cambiare, rinnovarsi, sperimentare: sempre in nome della qualità artistica e di un incontro immediato con il pubblico più eterogeneo. È questo che fin dall’inizio ha caratterizzato l’appendice autunnale di Ravenna Festival: dalle produzioni pensate come scatole sceniche in grado di mutare sera dopo sera, alla commistione tra i linguaggi, e le epoche, più diversi, danza e poesia, teatro e musica, tecnologia virtuale e fondali onirici. E ora, ecco un altro spunto innovativo: il palcoscenico si spoglia per lasciare spazio alla musica e al canto, alla nuda interpretazione rivestita appena del gesto cromatico ed evocativo di un giovane visual artist.
Alla ricerca di nuove soluzioni sceniche capaci di restituire l’opera “in purezza”: con la piena adesione al dettato compositivo – che Riccardo Muti, ancora una volta sul podio della sua giovane orchestra, distilla indagando nelle pieghe della partitura; e al tempo stesso di esaltarne le atmosfere e gli stati d’animo più riposti. Verso una nuova scena, lontana dall’agire convenzionale del palcoscenico, ma anche dalla dimensione asettica del concerto; scevra da ogni intento didascalico, eppure calata nel cuore drammaturgico del testo musicale. Il testo infallibile dell’opera italiana: il lirismo tragico e lunare del capolavoro di Bellini e l’eroico anelito alla libertà che innerva Nabucco, così come il fremito espressivo che attraversa ogni singola pagina di Verdi.
Con l’app gratuita Lyri sottotitoli e trama del libretto sono disponibili in diretta su smartphone, in italiano e inglese
Durata totale: 3 h
partner unico
Dal 14 al 30 settembre prevendita carnet riservata a titolari carnet Ravenna Festival 2023.
Dal 20 ottobre prevendita nuovi carnet e singoli biglietti.
Norma
direttore Riccardo Muti
hour 20:30
hour 20:30