La Stagione dei Teatri
a cura di Ravenna Teatro
La Stagione dei Teatri unisce le programmazioni dei due teatri cittadini, Alighieri e Rasi, in un cartellone volto al superamento della tradizionale separazione tra prosa e contemporaneo. Da anni infatti Ravenna Teatro, che cura la stagione ravennate, porta avanti l’idea di un teatro libero da generi e distinzioni, un teatro che non ha più senso catalogare in base a vacue apparenze formali e che si vuole invece mostrare partendo da quella che è la base più genuina e ancestrale del suo essere.
Ravenna Teatro c/o Teatro Rasi
via di Roma 39 – 48121 Ravenna
tel.: +39 0544 36239
info@ravennateatro.com / organizzazione@ravennateatro.com
www.ravennateatro.com
L’angelo della storia
La Stagione dei Teatri 2024/25
creazione Sotterraneo
ideazione e regia Sara Bonaventura, Claudio Cirri, Daniele Villa
Moby Dick alla prova
La Stagione dei Teatri 2024/25
di Orson Welles adattato – prevalentemente in versi sciolti – dal romanzo di Herman Melville traduzione Cristina Viti
uno spettacolo di Elio De Capitani
La ferocia
La Stagione dei Teatri 2024/25
dal romanzo di Nicola Lagioia
ideazione VicoQuartoMazzini
regia Michele Altamura, Gabriele Paolocà
hour 21:00
Un’ultima cosa. Cinque invettive, sette donne e un funerale
La Stagione dei Teatri 2024/25
di e con Concita De Gregorio
musica live Erica Mou
regia Teresa Ludovico
Arlecchino?
La Stagione dei Teatri 2024/25
scritto e diretto da Marco Baliani
con Marco Artusi, Maria Celeste Carobene, Miguel Gobbo Diaz, Margherita Mannino, Valerio Mazzucato, Andrea Pennacchi, Anna Tringali
Fantozzi. Una tragedia
La Stagione dei Teatri 2024/25
da Paolo Villaggio
drammaturgia Gianni Fantoni, Davide Livermore, Andrea Porcheddu, Carlo Sciaccaluga
regia Davide Livermore
hour 21:00
Santa Giovanna dei Macelli
La Stagione dei Teatri 2023/24
di Bertolt Brecht
ideazione e spazio Davide Sacco e Agata Tomšič / ErosAntEros
Natalino Balasso
Balasso fa ruzante
La Stagione dei Teatri 2023/24
di Natalino Balasso
con Natalino Balasso, Andrea Collavino, Marta Cortellazzo Wiel
regia Marta Dalla Via
scene Roberto Di Fresco