Efficientamento energetico
L’intervento per la promozione dell’ecoefficienza e riduzione dei consumi energetici nel Teatro di Tradizione Dante Alighieri di Ravenna (impianto fotovoltaico, relamping, sostituzione illuminazione scenica) è stato finanziato tramite Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per la promozione dell’ecoefficienza e riduzione dei consumi energetici nelle sale teatrali e nei cinema, pubblici e privati, da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo – Componente 3 – Turismo e Cultura 4.0 (M1C3), Misura 1 “Patrimonio culturale per la prossima generazione”, Investimento 1.3: Migliorare l’efficienza energetica di cinema, teatri e musei, finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU e gestito dal Ministero della Cultura.
È un ambizioso progetto di efficientamento energetico quello che è stato portato a termine al Teatro Alighieri di Ravenna, la dimostrazione di un impegno concreto per la sostenibilità ambientale, grazie al quale si riduce di circa 40 tonnellate all’anno, equivalenti a 101 alberi salvati, l’immissione di CO2 in atmosfera.
Gli interventi che hanno prodotto tali risultati sono stati finanziati per l’80% dal Pnrr, dal Comune di Ravenna e dalla Fondazione Ravenna Manifestazioni.
I lavori hanno riguardato la realizzazione di un impianto fotovoltaico sul tetto, la sostituzione dei corpi illuminanti interni, dei corpi illuminanti per attrezzatura scenica e la fornitura di due nuovi video proiettori con tecnologia laser di ultima generazione. Il progetto è stato realizzato previo parere favorevole della Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini.
Impianto fotovoltaico
È costituito da 156 pannelli con potenza nominale di 320 wp (watt di picco), di colore rosso, in accordo con la Soprintendenza, per consentire la sua integrazione con i coppi storici di copertura del teatro. L’installazione dei pannelli fotovoltaici è stata realizzata sulla falda sud con struttura portante di alluminio posta in aderenza al tetto, senza interferire con i coppi, per una superficie complessiva di circa 300 metri quadri, che consente di non vedere i pannelli dalla strada. Per ridurre i rischi di incendio, i pannelli fotovoltaici sono certificati in classe 1 di reazione al fuoco, secondo la normativa italiana Uni 9177, mentre gli inverter e le batterie sono stati installati all’interno di un locale del sottotetto, costituente compartimento antincendio. Le stringhe dei pannelli fotovoltaici sono collegate a due inverter trifase con potenza di 10 kw e a due inverter ibridi per la ricarica in corrente continua di due pacchi batterie da 29 kwh, per complessivi 58 kwh. L’installazione è avvenuta nel rispetto delle normative di sicurezza, con installazione di una linea vita per consentire la manutenzione dei pannelli, delle norme di prevenzione incendi e delle norme Cei sugli impianti elettrici.
Relamping led
L’intervento di risparmio energetico ha previsto anche il relamping interni, ossia la sostituzione della maggior parte degli apparecchi di illuminazione con tecnologie obsolete come lampade fluorescenti, ad incandescenza e alogene. I nuovi apparecchi di illuminazione utilizzano lampade di ultima generazione ad alta efficienza e a basso consumo con tecnologia led. I locali e le aree del teatro interessate dalla sostituzione degli apparecchi di illuminazione sono stati: i camerini degli artisti, con sostituzione dei faretti degli specchi per il trucco e del relativo binario elettrificato di alimentazione; i locali tecnici; la sartoria, con integrazione di corpi illuminanti; gli uffici della biglietteria con integrazione di corpi illuminanti. Nella sala centrale sono state sostituite anche tutte le lampadine del meraviglioso lampadario centrale.
Illuminazione scenica – videoproiettori
Oltre al fotovoltaico e al relamping interno, l’intervento ha previsto anche la messa a norma secondo la UNI EN 12464 e la sostituzione degli attuali sistemi di illuminazione presenti nell’edificio, con corpi illuminanti ad alta efficienza utilizzanti la tecnologia LED (Light Emitting Diode). I nuovi dispositivi di illuminazione a LED, installati in luogo delle precedenti lampade fluorescenti lineari e ioduri metallici, garantiscono sia un risparmio dei consumi che il rispetto dei requisiti minimi previsti dalla normativa vigente.
Si prevede quindi un ulteriore efficientamento energetico attraverso il sistema di illuminazione scenica con la sostituzione dei vecchi proiettori scenici aventi potenza variabile da 450 a 5 kW con nuovi proiettori di scena più performanti.
Con riferimento all’illuminazione scenica, costituiscono il nuovo impianto di illuminazione ad alta efficienza i seguenti proiettori:
– 60 proiettori accordabili con una gamma di temperatura di colore regolabile da 2.700 a 6.500 Kelvin. Classificato secondo IP65, quindi resistente alla polvere e adatto anche per l’uso all’esterno. Diffusore integrato. Selettori diretti per la temperatura di colore e la luminosità, che possono essere utilizzati per impostare le temperature di colore più importanti e i livelli di luminosità fissi senza corrente.
– 6 proiettori a LED che forniscono un controllo totale sulla qualità di tutte le forme di luce bianca o colorata luce. Sorgente luminosa a LED composta da un modulo a sei colori: oltre ai tre colori “classici” colori di base rosso, verde e blu, è disponibile ambra, ciano e lime.
– 4 apparecchi sagomatore LED a testa mobile con grado di protezione IP65 sorgente luminosa a LED per utilizzo sia interno che esterno.
I due videoproiettori sono stati sostituiti con due modelli nuovi con tecnologia LCD, laser con potenza 32000 e 16000 lumens con assorbimento notevolmente inferiore, 1050 W e 2550 W a fronte di 3000 W e 8000 W in uso fino ad oggi, corredati delle loro tecnologie associate quali ottiche ed altro.
L’intervento di efficientamento energetico al Teatro Alighieri fa parte di un progetto più ampio di miglioramento dell’efficienza energetica dei luoghi di cultura che comprende anche il Teatro Rasi, le Arteficierie Almagià e il Pala De Andrè.